martedì 18 agosto 2009

L'amore non è...

L’amore è una pazzia temporanea, erutta come un vulcano e poi si placa.
E quando accade, bisogna prendere una decisione. Devi capire se le vostre radici si sono intrecciate al punto da rendere inconcepibile una separazione.
Perché questo è l’amore.
Non è l’ardore, l’eccitazione, le imperiture promesse d’eterna passione, il desiderio di accoppiarsi in ogni minuto del giorno.
Non è restare sveglia la notte a immaginare che lui baci ogni angoletto del tuo corpo.
No, non arrossire, ti sto dicendo qualche verità. Questo è semplicemente essere innamorati, una cosa che sa fare qualunque sciocco. L’amore è ciò che resta quando l’innamoramento si è bruciato.

(“ Il mandolino del capitano Corelli” – Louis De Bernieres)

Ti hanno mai parlato dell'amore?

L'amore ha il profumo di un'alba o della pioggia di Novembre. Ho l'odore del fumo di un cerino spento, ma che procura calore. Si veste di bianco. Cambia, e cambia. Ha tormento e dolore, ha leggerezza.
Non avere timore, il timore è per coloro che non riescono a vivere. Lo riconoscerai. Quando la sensazione della sua pelle non ti darà quel brivido d'estasi, ma la certezza di un posto nel mondo solo per te.
Tieni qualcosa per te stessa. Basterà quel che dai di te. Lo sentirai, è abbastanza. Non privarti e non farti privare. Non lasciare promesse e illusioni. E' cibo per gli ingenui e i sognatori. E' veleno per tutti.
Non sarà la ricerca continua e disperata, ma una consapevolezza. La certezza di risposte silenziose a domande che non hai mai posto. Non è ciò che provi quando ti sanguina l'anima. Non è la prigione da cui evadi.
Non cercare affannosamente il ricordo dei tuoi sogni. I sogni sono il contorno della realtà. Lasciali sfumare. Perdili.
Non saranno fiori che sbocciano, ma la cadenza dei petali a segnarti.
Non un colore mai visto, ma una tonalità che non hai apprezzato.
E se negli occhi suoi ne vedrai la luce, ancor lontana sarai da esso, cerca piuttosto il buio che si cela dietro.
Non è il salto, ma il passo. Non l'urlo ma il silenzio.
Non è l'assenso, ma la negazione.


Perchè confondersi è semplice. Fin troppo.
E alle volte sappiamo, ma non vogliamo vedere.
O sentire.


Max. Che ha amato. E amerà.



7 commenti:

  1. Sono totalmente senza parole... bellissimo intervento. Mi piace da morire. Ma poi hai scritto in un modo molto professionale, complimenti, sembrerebbe una citazione famosa. D'accordissimo con ciò che hai scritto.

    Non è il salto... ma il passo. Bellissima

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  2. Grazie, erano parole che avevo in mente da un po' di tempo. Aspettavo il momento di esternarle =)

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  3. Come ogni volta riesci a stupirmi... Sai scegliere i termini adatti per rendere ogni intervento unico... Dovresti davvero scrivere un libro... Complimenti :)

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  4. Confondersi è semplice. Fin troppo.
    E' questo il rischio maggiore. Non è tanto amare che mi fa paura, ma credere di farlo.

    p.s. il tuo blog è incredibile (anche l'altro... credo che sia tuo, boh)!!

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  5. e lo sapevo...
    pur essendo vero ciò che hai scritto(e non so come hai fatto a trovare le parole per trasmetterci questa tua snsazione, emozione...davvero mi hai letteralmente stupita XD ),...devi vedere con più ottimismo...anche l'amore... che nonostante il fatto che ci fa confondere...fin troppe volte...ci fa vivere delle cose che neanche tu potevi immaginare...
    ammettilo...
    mi firmo con KatabungA =P

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  6. "non lo sò se è proprio amore, faccio ancora confusione" diceva un tale che conosci in una canzone....Ci si confonde sempre con questo sentimento...perchè l'amore è soprattutto una serie di stati d'animo che per non elencarli tutti si definiscono in una sola parola: amore...difficile sapere se questo sia vero o solo un "illusione"...e ciò che riesce davvero a farci stare bene o a ferirci, ma è per quello stare bene che siam tutti dei "sadici masochisti"...e ci piace e continuerà ad esser così...lo spero

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